Gite con le slitte trainate da cani lungo un fantastico percorso in alta Valle Stura , tra l’abitato di Bersezio e l’antico villaggio di Argentera

La pratica che oggi viene comunemente definita Sleddog, ci viene tramandata da origini antichissime. Origini che si perdono nella remota storia di popolazioni nordiche che impararono a convivere e a cooperare con razze di cani veramente incredibili, capaci di garantire l’unico modo di trasportare viveri e materiali in ambiente glaciale/innevato. Nel corso del tempo la modernità ha introdotto altri metodi meccanici altrettanto efficaci, ma questo non ha fatto scomparire lo Sleddog nelle nebbie del tempo, anzi ha spinto l’evoluzione ricreativa e sportiva di questa meravigliosa attività, diventando cosi sia competizione (chi non ha mai sentito nominare la famosissima Iditarod in Alaska, nata proprio dalla volontà di preservare la tradizione di questa pratica vista la crescente introduzione delle motoslitte al tempo). Sebbene la gara sia relativamente recente come fondazione (anni ’70), la traccia della Iditarod esiste da molto tempo e negli anni ’20 fu teatro del famosissimo trasporto della cura per la difterite in una situazione in cui ne navi ne aerei avrebbero potuto fare altrimenti.

Per quanto riguarda la pratica ricreativa, lo Sleddog si è evoluto quindi in una occasione di gita in ambiente innevato, ripercorrendo però le orme e provando le sensazioni di popoli del passato, di cooperazione con animali che si scoprirà, con la pratica, essere più umani di quanto si pensi… o forse siamo anche noi umani ad essere più animali di quanto possiamo pensare?

Quando il comando di OKKEY fa partire la slitta, dopo pochi metri si prova una sensazione unica di libertà e di vicinanza con i cani : noi siamo i guidatori della slitta ma loro ne sono il motore traente, coordinati da un loro leader del team, la fiducia e la sincronizzazione deve quindi essere reciproca e basata su un linguaggio orale e corporeo che, lasciateci dire, trascende la quotidiana comunicazione umana.

Lasciamoci quindi trasportare in questa fantastica avventura da Massimo Aymo, un cosiddetto musher di Sleddog, un uomo che ha fatto di questa tradizione e pratica uno stile di vita, tra allevamento, allenamento e pratica delle gite, operando in diverse zone del pianeta e arrivando infine nella nostra amata Bersezio.

La gita si svolge in un fantastico tracciato (Trail) che parte alla base degli impianti sciistici di Bersezio e si allunga alle pendici del bosco Bandito in direzione di Argentera, snodandosi in curve e tratti boschivi e in ambiente aperto in grande sicurezza ma allo stesso tempo creando un percorso ricco e quindi soddisfacente sia per gli umani sia per i cani. La durata è di circa 1 ora e viene preceduta da una introduzione alla guida della slitta e alla coordinazione con i nostri amici pelosi.

A tutto ci pensa Massimo, ma noi vi diamo consiglio riguardo all’equipaggiamento : abbigliamento comodo invernale da neve, scarponcini caldi e impermeabili con una buona suola tipo “Oolang”, guanti caldi e impermeabili (fortemente consigliati tipo goretex/primaloft), un bel berretto caldo e occhiali o mascherina per il vento negli occhi !

Contattate Massimo (WindShot Sleddog Adventure) al 3333202305 o Filippo ( ArgenteraBersezio) al 3487456091 per ulteriori informazioni, prenotazioni delle gite e nel caso anche soggiorno nel borgo di Bersezio .